Sesso e trasgressione: mistress fa sesso amatoriale con schiavo bull

mistress scopa con schiavo bull
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Raccontare il piacere non é certamente la stessa cosa di viverlo. Mi chiamo Fabio, uno slave romagnolo che spesso va alla ricerca di mistress esigenti e viziose, e amo subire i comandi delle mie padrone. Offro le mie prestazioni attraverso numerosi siti online e di frequente mi ritrovo a vivere situazioni meravigliose con bellissime padrone pronte a schiavizzarmi e a giocare con me.

Un incontro particolare

Poche settimane fa ho incontrato una bella mistress romana, l’incontro é avvenuto alle porte della Capitale. Mi ha invitato a casa sua, e immediatamente ho accolto l’invito. Una meravigliosa villa immersa nel verde, con giardino e piscina, uno scenario che già lasciava presagire che sarebbe stato un fantastico incontro. Da Bologna a Roma il treno non ci mette molto, carico della mia valigia di collari, frustini, guinzagli e giochini vari che spesso utilizzo per le mie situazioni erotiche, mi sono messo in viaggio e ho trovato ad accogliermi la signora Francesca, una meravigliosa mistress bionda, un pezzo di fuga esagerata, alta e formosa che non aspettava altro di schiavizzarmi e di sottomettermi al suo volere.

Subito al sodo nella stanza dei giochi

Dopo i dovuti saluti la bella signora mi trascinò subito in una stanza allestita con teli di colore nero, un tavolo, un lettone a baldacchino e una serie di poltroncine. In fondo alla stanza era posizionata una grande cuccia di un cane, chiusa con una porta in legno, mi ha sorpreso perché era veramente enorme, quasi ci poteva entrare un leone. Era la sua stanza dei giochi, ed io ero pronto a renderla felice e soddisfatta e a subire ogni sua richiesta.

Pronto ad essere il suo schiavo

Iniziò subito a schiavizzarmi. In fondo ci eravamo già conosciuti via chat e già conoscevo i suoi voleri ed ero pronto a soddisfare ogni suo desiderio e comando, ma non avevo idea di quello che mi stava aspettando. Mi diede un vestitino nero di pelle e pur sembrando ridicolo mi indusse ad indossarlo senza fiatare. Intanto lei iniziò a spogliarsi. Una padrona meravigliosa. Vestita con un corpetto di pelle nera e una minigonna a righe dalla quale fuoriuscivano due cosce fantastiche avvolte da calze a rete e stivali lunghi neri. Non vedevo l’ora di adorarla e di sottomettermi al suo volere.

Una mistress dai piedi meravigliosi

Immediatamente mi chiese di prostrarsi ai suoi pedi e mi legò un collare al collo, trascinandomi per la stanza, fino al letto. Iniziai ad accarezzare i suoi stivali grandi e grossi, neri e profumati. Presi immediatamente a leccarli fino a salire lungo le sue cosce, calde ed eccitanti, avvolte dalle calze a rete decisamente arrapanti.Oltre a due gambe bellissime aveva dei piedi meravigliosi e subito mi chiese di adorarli e leccarli, una pratica che amo molto, e non persi tempo a fare quello che mi chiedeva. Cercai di nascondere la mia eccitazione, per timore della sua reazione e iniziai a sfilare gli stivali fini a raggiungere i suoi piedi meravigliosi. Lei intanto gradiva le mie attenzioni e le mie carezze e mi chiese di continuare.

La testa tra le sue cosce calde

Dopo aver adorato i suoi piedi e le cosce meravigliose mi fece salire sul suo letto e iniziò a prendermi per i capelli e a sbattere la mia faccia tra le sue cosce sode. Tra le sue gambe calde e vogliose si intravedeva la sua fica calda e accogliente che desiderava di essere subito stimolata. Iniziò a sbattersi come una maiala e mi chiese di leccarla tutta. Non perdi tempo, e continuai ad assecondare le sue richieste mente un senso di piacere pervadeva il suo corpo accompagnato da urla di piacere mister ai suoi comandi e alle sue frustate sul mio sedere, quasi a comandare i miei gesti.

La mistress, lo schiavo e…il cane

Improvvisamente si aprì la cuccia e venne fuori un uomo che scoprii di essere il marito. La mia mistress lo aveva schiavizzato a tal punto da costringerlo a soffrire e a guardare mentre io la veneravo e la scopavo. ‘Sei il mio schiavo bull’ , mi disse, ‘fai vedere a questo bastardo come si scopa una mistress’. Tutto mi fu subito chiaro. Il marito venne fuori dalla cuccia e iniziò ad abbaiare come un cane e ad ululare mentre io leccavo la sua fica che si bagnava di piacere e si eccitava sempre di più. Improvvisamente si mise a pecora e mi chiese di scoparla da dietro, mentre lei guardava il suo cane che si era accucciato di fronte e intanto sbavava e si eccitava a vedermi mentre la penetravo con forza. La mia padrona intanto alternava le sue frustate passando dal mio sedere al suo pene eccitato, quasi a castigarlo per l’eccitazione.

Un finale inaspettato

Intanto lei si eccitava e godeva sempre più come una maiala mentre il povero schiavo legato e seviziato soffriva come un cane mentre io mi sbattevo la moglie maiala, una padrona insaziabile e porca come non l’avevo mai vista. Continuó a frustarmi per farmi aumentare il ritmo e mi chiese di continuare a penetrarla fino al suo orgasmo che fece morire di invidia e voglia il marito arrapato. Io non avevo raggiunto ancora l’orgasmo, e alla fine, la maiala mi fece una richiesta particolare obbligandomi ad inculare il marito venendolo nel culo. ‘Sei il mio bull, seviziarlo e fai godere anche lui’. Non lo avevo mai fatto prima con un uomo, ma la mia padrona mi obbligò con forza e in pochi minuti fui costretto a riempire il suo ventre di sborra calda, mentre lei mi frustava con forza. Una storia incredibile per un finale che non mi sarei mai aspettato.

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